D’UVA TI AUGURA UN SERENO NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO

Il 2022 è stato un anno sorprendente. Mi chiedo quale sia stata la ricetta per uscire dagli effetti disastrosi del Covid. Forse la possibilità di lavorare in alcuni dei luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano. Forse i committenti che ci hanno supportati nei due anni di guai e poi ci hanno dato la possibilità di sviluppare progetti straordinari. O magari il team della mia D’Uva che, dalle varie città d’Italia mi ha seguita anche quando non sapevo dove andare. Oppure le menti belle che circondano l’azienda e che hanno investito con noi energia e passione. O gli incontri, creati a volte dal caso altre volte dall’intuito. O i ristori, i benedetti ristori. Forse la somma di tutto, che ci ha permesso di raggiungere risultati che nessuno si aspettava.
 
Così, in questo 2022, abbiamo continuato a lavorare in alcuni dei luoghi più belli del mondo, a cui abbiamo aggiunto nuovi progetti speciali. Uno per tutti: la gestione del Tesoro di San Gennaro, a Napoli, in cui abbiamo creduto tanto e dove abbiamo investito risorse e creatività. Il risultato è un nuovo spazio museale, con una nuova organizzazione quasi tutta al femminileun’audioguida che racconta settecento anni di doni dovuti alla devozione verso il Santo più popolare di tutti, interpretata dalle voci di Toni Servillo, Patrizio Rispo, Nunzia Schiano, Maurizio de Giovanni, Monsignor Vincenzo de Gregorio e Don Riccardo Carafa d’Andria, vicepresidente della Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro e una colonna sonora originale, prodotta da D’Uva con Adesiva Discografica e composta da Antonio Fresa, con la partecipazione di Pietra Montecorvino, Raiz, Eugenio Bennato, l’orchestra giovanile Sanitansamble e l’Abate della Cappella del Tesoro di San Gennaro che ha suonato per noi l’organo del Duomo di Napoli. E poi percorsi per ragazzi, cacce al Tesoro, visite guidate teatralizzate, concerti nella Cappella, presentazioni di libri, mostre temporanee, visite a porte chiuse e aperitivi nel cortile che accoglie i visitatori.
 
Che dire, dunque? Vi aspetto al Tesoro e in tutti gli altri luoghi gestiti da noi e vi auguro un Natale sereno e un 2023 pieno di cose belle. 

Ilaria